Spesso i clienti che sono indecisi tra l’acquisto e il noleggio di una nuova auto, fondano la loro decisione su un pensiero centrale, ” con il noleggio spendo soldi che non mi permettono di diventare proprietario del bene invece se la compro poi riesco a venderla ad un buon prezzo per rientrare di parte della spesa”
Non starò qui a dirti che sbagli a pensarla così ma vorrei darti tutti i mezzi e dati necessari per valutare al meglio la tua prossima scelta.

Il noleggio a lungo termine ti da un servizio, non solo un bene
Quando prendi un’auto a noleggio, come detto in altri articoli della nostra pagina ( https://www.autohubnapoli.it/news-info/ ), nel canone mensile sono inclusi una serie di servizi per la gestione comoda ed efficiente della vettura. Incluso nel contratto avrai manutenzione ordinaria e straordinaria, coperture assicurative, soccorso stradale, gestione pneumatici, gestione multe, veicolo sostitutivo e altro ancora. Quindi si può affermare che quando paghi il canone mensile non stai pagando solo per la vettura ma anche per questa serie di servizi necessari per godersi a pieno e con meno preoccupazioni l’auto. Ecco quindi cosa differenzia il noleggio a lungo termine dalla vendita, con il noleggio paghi per utilizzare l’auto e godere di una serie di servizi, e non solo per possederla.
Cosa spinge i consumatori a voler acquistare l’auto?
Nella mia esperienza nel settore automotive, e in particolare nel mondo noleggio, ho riscontrato principalmente 2 fattori che spingono il cliente a voler acquistare l’auto e non noleggiarla, e questi sono:
- La volontà di non voler sottostare a chilometraggi prestabiliti
- Il desiderio di sentirsi proprietari del veicolo e magari tenerlo per un periodo di tempo più lungo di come si potrebbe fare con il noleggio, per poi cercare di guadagnare qualcosa dalla futura rivendita
Ma conviene veramente acquistarla per poi cercare guadagno con la futura rivendita, o meglio è veramente possibile?
Come ormai ben noto da tempo, nel momento inesatto in cui la vettura esce dalla concessionaria ha perso parte del suo valore, la cosiddetta “svalutazione” dell’auto cerca di seguire dei parametri abbastanza oggettivi anche se, come normale che sia, varia da caso a caso.

Deprezzamento dell’automobile
Ho già detto, al paragrafo precedente, che nel momento in cui la vettura esce dalla concessionaria perde di valore, ed in particolare i fattori che determinano il tasso di svalutazione dell’auto sono:
- Anno di immatricolazione: se perde di valore appena uscita dal salone è ovvio che più tempo passa ( meno recente sarà l’anno di immatricolazione ) più il valore della vettura diminuirà. Si tende ad indicare come tasso percentuale di deprezzamento dopo un anno del – 25/30 %, dopo 2 anni più del – 40 % per poi andare ad aumentare sempre di più.
- Chilometri percorsi: così come per l’età, anche per i km percorsi più aumentano e più svalutiamo l’auto. Con il percorrere dei km, anche in casi di perfetta e costante manutenzione, la vettura tende ad usurarsi e cedere ai segni del tempo. Oltre il numero di km percorsi va considerato anche il motore che monta l’auto in relazione a questi chilometraggi, perché risulta quasi normale che un’auto con motore diesel abbia percorso e sia propensa a percorrere più km di un motore benzina o addirittura elettrico.
- Marca e Modello: come ogni prodotto di mercato maggiore è la richiesta e maggiore sarà la possibilità di venderla ad un prezzo più alto della media. Discorso diverso va fatto ovviamente per quelle vetture, spesso definite investimenti sicuri, che al passare del tempo non si deprezzano essendo modelli rari o di lusso e quindi propensi a conservare valore nel tempo.
- Numero di proprietari: più persone hanno posseduto l’auto e l’hanno utilizzata ( cosiddette auto di terza-quarta mano) e minore sarà il prezzo potenziale di vendita.
- Stato del veicolo: risulta quasi scontato che in base alle condizioni in cui versa il veicolo questo avrà un deprezzamento maggiore o minore rispetto alla media.

Auto elettriche
Discorso diverso va fatto per le auto elettriche, secondo diversi studi le auto elettriche subiscono un deprezzamento molto maggiore rispetto alle auto normali, arrivando a perdere il 50 % del loro valore già nei primi 12 mesi di utilizzo, nonostante con queste si tenda a percorrere meno km rispetto alle auto con motore termico. Le ragioni principali sono da attribuire alla batteria elettrica che è individuata da molti come maggiormente soggetta ad usura nel breve termine e difficile da sostituire a cifre convenienti ( in alcuni modelli il parco batteria costa quasi la metà dell’intera vettura ). E poi altra ragione per lo scarso successo delle auto elettriche usate è il costante intervento governativo nelle dinamiche di mercato che con incentivi statali e conseguenti sconti rendono più conveniente l’acquisto di un veicolo nuovo che usato.
Con il noleggio a lungo termine?
Con il noleggio a lungo termine invece non diventando proprietario del veicoli non ti devi preoccupare di queste dinamiche di mercato, considerando anche che si può optare anche per il noleggio di auto usate cercando di risparmiare sul canone mensile ( https://www.instagram.com/reel/DG5X0JwIBsp/?igsh=cTI0bm9jeXhwMTI0 ). E poi se desideri diventare proprietario del veicolo con diverse società di noleggio avrai una posizione prioritaria e privilegiata per l’acquisto dell’auto che hai utilizzato.
Affidati a chi sa come guidarti